Come si installa un Condizionatore e come Funziona

Ogni anno, con l’arrivo della bella stagione, si presenta il problema del caldo eccessivo. Se prima si combatteva con il ventilatore ora sembra che l’aria condizionata sia diventata indispensabile. Un po’ per abitudine, un po’ perchè il prezzo dei condizionatori è sceso, in una casa su tre, specie nelle grandi città, ne è presente uno. Oggi vogliamo parlare del come installare il condizionatore, quali sono le problematiche, ed il prezzo che andremo a spendere.

Qualche cenno sul funzionamento del condizionatore:
non c’è molta tecnologia alla base di questo elettrodomestico che ha fatto la sua prima apparizione sul mercato statunitense negli anni 20 grazie all’intuizione di un giovane ingegnere, Mr Carrier. Si tratta di una specie di frigorifero:

si sfrutta il ciclo termodinamico. Quando un liquido si converte in gas, assorbe calore. I condizionatori sfruttano questa caratteristica di conversione forzando alcuni composti chimici,, nell’ evaporare e condensare ripetutamente in un sistema chiuso di tubi e bobine ...” vedi http://www.condizionatoriportatili.eu/come-funziona-un-condizionatore/

C’è quindi un motore esterno collegato con lo split interno tramite tubazioni. Quest’ultimo componente, installato all’interno della casa, si occuperà di inviare aria fredda tramite una ventilazione.

Uno dei problemi principali nell’installazione di un condizionatore è rappresentato dall’impossibilità in alcuni casi di montare il motore esterno, grande ed ingombrante. Alcuni condomini, per ragioni di rumorosità e decoro, non permettono la sua installazione. In questo caso l’unica soluzione è rappresentata dai condizionatori portatili che non hanno l’unità esterna che si trova nel monoblocco interno. Quest’ultima soluzione è un paliativo di tutto rispetto anche se le prestazioni e la silenziosità non sono all’altezza dei modelli fissi.

Quale condizionatore scegliere per la propria casa:
si parte innanzitutto dalla potenza espressa in BTU o KW. Maggiore è questo numero, migliore sarà la potenza di raffreddamento. Per una stanza di 20 mq va bene anche un 9000 Btu, ma ci sono da prendere in considerazione altri aspetti:
-differenza tra temperatura esterna ed interna;
-coibentazione della casa;
-presenza di fonti di calore;
-alta concentrazione  di persone nella zona da raffreddare.

Per quel che riguarda le marche, la leader, per prestazioni è Daikin. A seguire un nugolo di giapponesi come Mitsubishi, Hitachi e Fujitsu e ultimamente Lg e Samsung. Fanno bella figura anche le italiane Riello, Olimpia Splendid e De Longhi, quest’ultima leader del settore portatile.

L’installazione:
il montaggio del condizionatore deve essere fatto da professionisti. Un’installazione tipica con una distanza tra split e motore di massimo 2,5 metri costa circa 180 euro + iva. Il tecnico ha uno strumento, macchina del vuoto, che crea appunto “il vuoto” all’interno della tubazione dove passerà il gas, di solito R410.

La ricarica:
se l’impianto non presenta problema il condizionatore non si ricarica mai. Se il gas fuoriesce significa che c’è una perdita nell’ impianto, che a quel punto va controllato.

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