Cosa controllare prima di acquistare un condizionatore

Con l’arrivo del caldo si pone il problema dell’aria condizionata. Nelle notti afose non possiamo più resistere e dormire senza l’ausilio di un condizionatore. Una volta bastava il semplice ventilatore che allietava la notte, ora ci siamo un po’ abituati all’idea dell’aria condizionata. Forse perché effettivamente le temperature sono aumentate, oppure per abitudine, fatto sta che non si può vivere senza il climatizzatore.

I prezzi dei condizionatori sono relativamente bassi, nel corso del tempo sono scesi. Oggi possiamo acquistarmi uno anche di marca buona a € 400. Si tratta del modello più venduto, quello da 9000 BTU, ovvero in grado di raffreddare stanze anche da 20 m quadri. Le marche più affermate sono Daikin e Mitsubishi, veri e propri leader di mercato. Anche Lg, Samsung, Panasonic e Fujitsu non sono male e gli italiani Ariston e Olimpia Splendid.

Ci sono modelli che costano anche 1200 € 1500, in questo caso abbiamo a che fare con veri e propri prodigi dell’efficienzaenergetica. Basta vedere la classe di appartenenza ovvero A+++ e dare un’occhiata all’indice SEER, più è alto questo indice maggiore sarà l’efficienza energetica del condizionatore ovvero a parità di potenza è in grado di raffreddare di più. SCOP è l’indice riferito alla prestazione in riscaldamento. Dobbiamo controllare quindi questi due parametri.

condizionatore acquisto

I condizionatori per l’inverno

I condizionatori possono anche lavorare in pompa di calore, ovvero sostituire i riscaldamenti a gas per riscaldare una casa. Sono diventati molto efficienti, tanto è vero che possono essere presi in considerazione anche al posto dei classici termosifoni a gas. La novità introdotta anche con le nuove tariffe energetiche dell’elettricità. A partire dal 2016 e fino al 2018 non ci sarà più la progressività, ovvero il costo di 1 kW è uguale a seconda della quantità di energia elettrica acquistata durante l’anno. Quindi c’è ancora maggiore convenienza ad utilizzare i condizionatori.
Il vantaggio dei condizionatori per riscaldare anche e anche nella loro rapidità. Sono in grado di portare la temperatura una stanza in 15 20 minuti, contro uno o due ore dei riscaldamenti classici. Non hanno bisogno di manutenzione e anche l’impiantistica è piuttosto semplice.

Installare un condizionatore

Un condizionatore può essere installato da un tecnico frigorista professionista. Per un montaggio completo ci chiedono circa € 250 se si tratta di muro muro, ovvero un’installazione semplice con unità esterna da una parte della parete e dall’altra lo split. Purtroppo i motori esterno non possono essere sempre installati, ci sono vincoli condominiali e nei centri storici, in questi casi dobbiamo accontentarci di un condizionatore portatile, il classico Pinguino de Longhi.

La ricarica del gas

I condizionatori non hanno bisogno di essere ricaricati del gas, solitamente R410A mentre i nuovi montano R32. Se ogni anno perdiamo gas significa che c’è stata una fessurazione nella tubazione. Ad ogni modo possiamo ricaricare i climatizzatori spendendo circa € 100. Il tecnico dovrà però controllare che non ci siano fughe e stringerei vari raccordi e cartelle.

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