Il caldo negli ultimi anni sembra essersi fatto sempre più insopportabile. Forse siamo noi che, abituati a condizionatori e deumidificatori presenti con sempre più insistenza negli spazi chiusi, non sappiamo più affrontarlo. Ecco allora che è una corsa all’ acquisto di questi apparecchi che consumano tantissima energia elettrica. Una valida alternativa, meno costosa e meno vorace in fatto di dispendio energetico sono i ventilatori a soffitto. E’ chiaro che non riescono a lavorare come i condizionatori, non abbassano la temperatura e nemmeno deumidificano ma smuovono di molto l’aria riuscendo a fare abbassare la “temperatura percepita” regalando un piacevole fresco a costo quasi zero.
Un ventilatore da soffitto infatti consuma dai 20 ai 60 watt, dipende dalla velocità selezionata del flusso delle pale. Un condizionatore d’aria invece consuma dai 300 ai 1000 watt, dipende dalla potenza, dalla temperatura desiderata ecc. Una notevole differenza soprattutto in fatto di costi. Calcolando nelle ore di punta un costo medio di 15 centesimi per kilowatt per un consumo di 1000 watt, 10 ore di utilizzo di 1 solo condizionatori portano ad una spesa mensile di 45 euro. Moltiplichiamola per tanti quanti sono gli altri condizionatori presenti in casa e avremo un’idea dei costi.
I ventilatori a soffitto con telecomando offrono una grandissima comodità. Possono essere controllati via remoto con l’apposito telecomandino a distanza. Si può impostare la velocità, ma anche il timer per l’accensione e lo spegnimento automatico ad una determinata ora.
I modelli poi in commercio sono tantissimi, adattabili a qualsiasi tipo di arredamento. Ci sono quelli in stile etnico con le pale in legno o quelli più moderni con pale in acciaio, dagli innumerevoli colori, anche con le pale colorate per la stanza ad esempio dei bambini. Ci sono poi i ventilatori da soffitto con luce, che vanno a sostituire il lampadario.
Montarli è piuttosto semplice. Dobbiamo soltanto stare attenti all’ altezza, ovvero che non scendano troppo dal soffitto. In pratica alzando le mani non dobbiamo arrivare a toccare le pale. L’elettricità può essere prelevata direttamente dalla corrente che alimentava il lampadario o la plafoniera della luce.
Una delle marche più conosciute in questo settore di prodotti è Vortice, ma non mancano altri brand più economici come Westinghouse.