Detrazioni 36% ristrutturazioni rinnovate anche nel 2012

Anche nel 2012 potremo godere delle detrazioni al 36% per le ristrutturazioni casa .Il rifacimento di pavimenti, bagni, cucine, qualsiasi cosa inerente il recupero edilizio viene quindi agevolato a livello fiscale. Lo prevede la nuova manovra finanziaria licenziata dal governo di Mario Monti, pubblicata in Gazzetta Ufficiale del 6 dicembre 2011 legge 201.

Le detrazioni si spalmano in 10 anni (tuttavia, per gli interventi effettuati da persone di età non inferiore rispettivamente a 75 e 80 anni, proprietari o titolari di un diritto reale sull’immobile, la detrazione può essere ripartita rispettivamente in cinque e tre anni) per una spesa complessiva delle stesse non superiore a 48.000 euro per unita’ immobiliare .

L’articolo 4 è quello che disciplina le agevolazioni che si allargano ora a:
– parti comuni di edificio residenziale di cui all’articolo 1117, n. 1, del codice civile; di cui alle lettere b), c) e d) dell’articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, effettuati sulle singole unita’ immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali, e sulle loro pertinenze;
– ricostruzione o al ripristino dell’immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi, ancorche’ non rientranti nelle categorie di cui alle lettere a) e b) del presente comma,
sempreche’ sia stato dichiarato lo stato di emergenza;
– relativi alla realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali anche a proprieta’ comune;
– finalizzati alla eliminazione delle barriere architettoniche, aventi ad oggetto ascensori e montacarichi, alla realizzazione di ogni strumento che, attraverso la comunicazione, la robotica e ogni altro mezzo di tecnologia piu’ avanzata, sia adatto a favorire la
mobilita’ interna ed esterna all’abitazione per le persone portatrici
di handicap in situazioni di gravita’, ai sensi dell’articolo 3,
comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104;
– relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi;
– relativi alla realizzazione di opere finalizzate alla cablatura degli edifici, al contenimento dell’inquinamento acustico;
– relativi alla realizzazione di opere finalizzate al conseguimento di risparmi energetici con particolare riguardo
all’installazione di impianti basati sull’impiego delle fonti rinnovabili di energia. Le predette opere possono essere realizzate
anche in assenza di opere edilizie propriamente dette, acquisendo idonea documentazione attestante il conseguimento di risparmi energetici in applicazione della normativa vigente in materia;
– relativi all’adozione di misure antisismiche con particolare riguardo all’esecuzione di opere per la messa in sicurezza statica,
in particolare sulle parti strutturali, per la redazione della documentazione obbligatoria atta a comprovare la sicurezza statica
del patrimonio edilizio, nonche’ per la realizzazione degli interventi necessari al rilascio della suddetta documentazione. Gli
interventi relativi all’adozione di misure antisismiche e all’esecuzione di opere per la messa in sicurezza statica devono
essere realizzati sulle parti strutturali degli edifici o complessi di edifici collegati strutturalmente e comprendere interi edifici e,
ove riguardino i centri storici, devono essere eseguiti sulla base di progetti unitari e non su singole unita’ immobiliari;
– di bonifica dall’amianto e di esecuzione di opere volte ad evitare gli infortuni domestici.

Sito dell’agenzia delle entrate per maggiori informazioni sulle detrazioni al 36% per ristrutturazioni edilizie.

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